Il vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada, ha confermato alla Conferenza episcopale italiana la disponibilità ad ospitare in diocesi cinque/sei profughi sbarcati nei giorni scorsi nel porto di Catania, dopo un estenuante braccio di ferro. Ne dà notizia il settimanale diocesano bresciano, “La Voce del popolo”, in un articolo pubblicato questa mattina sul proprio sito web nel quale viene spiegato che “dopo i contatti avuti nelle scorse ore con la Cei, il vescovo Pierantonio Tremolada ha incaricato la Caritas diocesana, il braccio operativo della diocesi sul fronte dell’accoglienza dei migranti, di seguire la questione in vista dell’arrivo di cinque/sei profughi sbarcati dalla Diciotti”.