La segreteria organizzativa del 101° Katholikentag, tenutosi a maggio a Münster, ha comunicato il risultato della colletta effettuata durante lo svolgimento delle giornate cattoliche: oltre 83mila euro che sono stati destinati alla Chiesa in Siria e ai profughi siriani in Libano. Si tratta della somma più alta raccolta nella storia dei Katholikentag. Il denaro sarà utilizzato in parti uguali in favore della missione francescana che assiste le famiglie della città di Aleppo, devastata dalla guerra e per un progetto supportato dalla Caritas di Münster per l’istruzione di bambini e adolescenti nelle scuole dei campi profughi siriani in Libano. “Cercate la pace è stato il motto del Katholikentag. Ci sono forse solo poche persone al mondo che cercano con più urgenza la pace delle vittime della guerra in Siria – ha commentato Anne Hakenes, presidente del comitato organizzatore del Katholikentag –. Dobbiamo quindi ringraziare tutti coloro che hanno contribuito con le loro donazioni a combattere la sofferenza nella città siriana di Aleppo e nei campi profughi del Libano”. Ad Aleppo, dove la paura non è ancora finita, come raccontano i francescani della missione, con i soldi della colletta 200 famiglie potranno essere sostenute per ogni esigenza, per un totale di 1.000 persone. Verranno anche ricostruite le prime 14 case. Saranno invece 500 i bambini siriani assistiti tramite la Caritas libanese che potranno andare a scuola nei campi profughi, in un progetto che prevede anche corsi di alfabetizzazione per le madri.