Nave Diciotti: Garante per i detenuti, iniziata la visita a bordo per verificare condizioni dei migranti

E’ iniziata poco fa la visita della delegazione del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà sulla nave della guardia costiera Diciotti ferma dal 21 agosto al porto di Catania, senza che sia data ai 177 migranti la possibilità di sbarcare da quasi una settimana. Ieri sera sono stati fatti scendere 29 minori ma tutti gli altri (tra cui 12 donne) sono ancora a bordo. La delegazione è guidata da Daniela de Robert, membro del Collegio del Garante nazionale, con Fabrizio Leonardi e Elena Adamoli, componenti dell’Ufficio. Lo ha stabilito il presidente Mauro Palma, in forza dei poteri conferiti all’Autorità di garanzia in quanto Meccanismo di prevenzione nazionale ai sensi del Protocollo opzionale alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti: accesso a tutti i luoghi di privazione della libertà siano essi de iure o de facto, accesso a colloqui riservati con tutte le persone private della libertà e a tutta la documentazione. Obiettivi della visita sono “verificare le condizioni materiali in cui sono costrette a vivere da una settimana” così come “la possibilità di accedere alla richiesta di protezione internazionale data anche la provenienza dei migranti da Paesi come l’Eritrea, la Siria, la Somalia e il Sudan e accertare i termini in base ai quali perdura la situazione di trattenimento dei migranti”.

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