Scuola: Bussetti (min. Istruzione), “nessun intervento sulle paritarie”

“Sono opportune forme di incentivazione e sostegno alla formazione continua (dei docenti, ndr), un obbligo della società contemporanea per far fronte alle sfide continue dell’innovazione”. Lo dice il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, in un’intervista rilasciata ad Avvenire, oggi in edicola. Dopo la condanna degli episodi di violenza nei confronti del personale che lavora nella scuola, annuncia che “il Miur non lascerà da soli coloro che sono vittime di questi atti e si costituirà parte civile”. Ma “prevenire è meglio che sanzionare ex post”. Per questo motivo, Bussetti auspica “un’azione di sensibilizzazione culturale e civile nei confronti dei genitori e degli studenti”. Infine, l’annuncio che “all’ordine del giorno non ci sono interventi o modifiche sulla questione delle scuole paritarie”. “Faremo tutto ciò che serve per migliorare la qualità complessiva del sistema che comprende sia le scuole statali sia quelle paritarie”, aggiunge il ministro. Infine, il tema del riconoscimento da parte dello Stato italiano dei titoli rilasciati dalle Università pontificie. La volontà del governo è quella di realizzare “un accordo bilaterale che possa sanare questa situazione”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy