Il 2 agosto il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, aprirà la Porta Santa della Parrocchia giubilare di Santa Maria Assunta a Bibione, segnando così l’inizio della seconda “Perdonanza bibionese” che si protrarrà fino al 16 del mese con momenti di preghiera e incontri. Nel 2016, anno del Giubileo della Misericordia, Bibione è stata scelta come chiesa giubilare. La sua Porta Santa si apre così ogni anno per due settimane di agosto, come segno tangibile di questa concessione. Ad accompagnare l’apertura della Porta Santa e la celebrazione del cardinale saranno il coro parrocchiale e il gruppo di trombe dell’associazione musicale San Paolino di Aquileia. Mercoledì 8 è fissato l’appuntamento con la IV edizione del Premio Luigi Padovese, a favore dei cristiani in terre difficili, che quest’anno andrà a Ibrahim Isaac Sidark, Patriarca dei cattolici copti di Alessandria d’Egitto. Il giorno successivo, invece, si terrà la Notte Bianca con il passaggio sotto la Porta Santa, la proposta di lectio divina con adorazione eucaristica e la disponibilità di confessarsi. A presiedere la celebrazione sarà mons. Fabio Fabene, sottosegretario del Sinodo dei Giovani. Ospite della serata di lunedì 13, invece, sarà padre Alejandro Solalinde, sacerdote che lotta da anni contro i narcos in Messico, rischiando quotidianamente la vita. A moderare l’incontro-testimonianza sarà Lorenzo Fazzini, direttore di Editrice missionaria italiana. In occasione dell’Assunta, patrona di Bibione, mercoledì 15 alle 21 si terrà la messa presieduta da mons. Giuseppe Pellegrini, vescovo di Concordia-Pordenone, cui seguirà la processione fino al mare che si concluderà con uno spettacolo pirotecnico sulla spiaggia. La II ‘Perdonanza Bibionese’ terminerà poi giovedì 16 agosto, alle 21, con la cerimonia finale e recita del Rosario nel parco della chiesa, la processione attraverso la Porta Santa e, infine, la sua chiusura per mano del vescovo Pellegrini.