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“Desidero ringraziare, a nome di tutto il popolo cattolico del Nicaragua, i miei fratelli vescovi dell’America Latina e del Caribe, e ugualmente i miei fratelli vescovi degli Stati Uniti, Canada, Europa, e molte diocesi del mondo che la scorsa domenica e durante questa settimana hanno offerto le celebrazioni eucaristiche per noi, per il Nicaragua”. Lo ha detto ieri, conversando con i giornalisti, l’arcivescovo di Managua e presidente della Conferenza episcopale nicaraguense (Cen), cardinale Leopoldo José Brenes. “Si tratta – ha aggiunto il porporato – di un gesto molto bello. Migliaia di vescovi e sacerdoti e milioni di laici stanno pregando per la nostra patria”. Il card. Brenes ha anche voluto ringraziare, personalmente e a nome del vescovo ausiliare, mons. Silvio José Baez, i fedeli laici della Chiesa cattolica e i molti membri di altre Chiese sorelle che sabato hanno partecipato a Managua alla marcia di solidarietà con i vescovi e con la Chiesa del Nicaragua di fronte agli attacchi subiti in queste settimane di dura repressione governativa. Riguardo al ruolo di mediatori e testimoni assunto nel tavolo del Dialogo nazionale, l’arcivescovo ha aggiunto: “Senza dubbio alcuno tutti noi vescovi del Nicaragua abbiamo aderito a questa proposta della Presidenza. Lo facciamo in spirito di servizio”. Il cardinale, nel ringraziare i manifestanti, ha aggiunto: “In modo speciale chiediamo le vostre preghiere, questo è ciò che ci rafforza maggiormente”.
Sono stati migliaia i partecipanti alla marcia, indetta da varie organizzazioni della società civile. Si attende intanto la risposta del presidente Ortega alla richiesta formulata dai vescovi sul futuro del loro ruolo di mediatori e testimoni, messo fortemente in discussioni da attacchi e aggressioni verso la Chiesa cattolica e in alcuni casi verso gli stessi vescovi. Forti pressioni per il ritorno al dialogo, anche attraverso una nota ufficiale, sono arrivate dall’associazione degli imprenditori, fino a qualche mese fa sostenitrice di Ortega, e oggi schierata con l’alleanza di opposizione.