Sì ai voucher “ma non facciamo gli stessi errori del passato. Non devono ricreare i problemi per cui sono stati tolti. Devono servire veramente all’agricoltura: al datore di lavoro per legalizzare e a chi lavora per aver un lavoro legale”. Lo dice Gian Marco Centinaio, ministro delle Politiche agricole, nel suo intervento all’Assemblea annuale di Coldiretti in corso a Roma. “La parola voucher non significa sfruttamento, parliamo di prestazioni di pochi giorni”. Per Centinaio occorre inoltre chiedersi: “La legge sul caporalato funziona oppure no?”. “Non stiamo dicendo che la vogliamo stravolgere, ci stiamo chiedendo se funziona, se va bene così come è oppure se ha bisogno di miglioramenti. Confrontiamoci per vedere se qualcosa non ha funzionato nella sua applicazione” dato che in base a “inchieste giornalistiche e secondo i sindacalisti che stanno in loco in questi due anni non è cambiato nulla”.