Montenegro: card. Parolin ai cattolici di Bar, “il Papa e la Santa sede vi sono vicini”

(da Sofia) “Andate avanti, non è facile ma il Papa e la Santa Sede vi sono vicini”. Con queste parole il cardinale Pietro Parolin si è rivolto alla comunità cattolica di Bar (Antivari) nell’ultimo giorno della sua visita in Montenegro. “Condividiamo le vostre difficoltà ma anche le vostre speranze”, ha aggiunto illustrando lo spirito della sua visita nel Paese balcanico. Ieri il segretario di Stato vaticano ha celebrato una messa solenne nella nuova cattedrale “San Pietro” di Bar, uno dei luoghi con presenza cristiana più antichi nell’Adriatico, e ha ricordato “la storia difficile della comunità cattolica”: “Una comunità molto viva, come abbiamo visto durante la messa, piena di fede, unita alla Chiesa cattolica e al Papa”. Il porporato è stato accolto dall’arcivescovo di Bar, mons. Rrok Gjollenshaj, che ha espresso “la gioia di aver sentito l’appoggio della Santa Sede alla quale i fedeli hanno risposto con rispetto”. Sempre nella giornata di ieri Parolin ha incontrato i fedeli dell’altra diocesi montenegrina a Kotor (Cattaro) guidati dal vescovo mons. Ilija Janjic. Oggi la visita balcanica del segretario di Stato prosegue in Serbia: a Belgrado incontrerà il patriarca ortodosso Irinej, il presidente della Repubblica Alexander Vucic e altre autorità. Domani, invece, si recherà a Novi Sad in Vojvodina, per la messa solenne nella chiesa “Nome di Maria” con i membri della Conferenza episcopale internazionale “Ss. Cirillo e Metodio” che comprende Serbia, Montenegro, Kosovo e Macedonia. Il cardinale benedirà anche il locale che ospiterà la Segreteria della Conferenza.

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