Diocesi: Bari-Bitonto, oggi taglio del nastro per “Casa Ain Karen”. Ospiterà donne in difficoltà

È stata chiamata “Casa Ain Karem” e nasce da un progetto della Caritas di Bari-Bitonto con l’obiettivo di offrire accoglienza a donne in difficoltà. La struttura, adiacente all’Istituto delle terziarie francescane alcantarine di Bari, sarà benedetta questo pomeriggio, alle 17.30, dal vescovo di Bari-Bitonto, mons. Francesco Cacucci. Realizzata in collaborazione con la cooperativa sociale “Mi stai a cuore”, grazie ad un contributo del fondo 8xmille della Cei, “Casa Ain Karem” sarà un centro per l’autonomia e il reinserimento sociale di donne sole sia italiane che extracomunitarie con difficoltà economiche e di carattere sociale. La struttura di tipo residenziale dispone di 5 camere per un totale di 10 posti, una cucina per facilitare e favorire l’autonomia abitativa e una sala laboratorio per attività ricreative e di animazione utili alla gestione del tempo. L’accoglienza nella struttura potrà avere una durata massima di 6 mesi e alle ospiti della casa saranno offerti percorsi educativi personalizzati, supportati dalla presenza di un equipe psico-socio-educativa. Il progetto di “Casa Ain Karem” prevede, inoltre, l’attivazione di corsi di formazione specifici, il cui intento è quello di dare alle ospiti della struttura e a quelle donne che, pur non accolte nella casa ne facciano richiesta, l’opportunità di sperimentarsi a partire dalle loro competenze e abilità, per poter puntare così al reinserimento sociale e lavorativo. All’inaugurazione, questo pomeriggio, insieme a mons. Cacucci, saranno presenti il direttore della Caritas di Bari-Bitonto, don Vito Piccionna, la superiora della provincia italiana delle Francescane alcantarine, sr. Mariella Verani, sr. Mariarosa Imperatore, vicedirettrice della Caritas di Bari-Bitonto, e l’assessore al welfare di Bari, Francesca Bottalico.

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