Orionini: Roma, domani il ringraziamento della città alla Madonnina di Monte Mario per la Liberazione

Si rinnoverà domani, sabato 2 giugno, alle 18.30, nel Centro don Orione di Roma la festa della Madonnina di Montemario, la statua di Maria “Salus populi romani”, che dal punto più alto di Monte Mario guarda e benedice la Capitale. La “Madonnina”, la statua alta 9 metri che poggia su un piedistallo alto 18 metri, fu collocata sul colle di Monte Mario come compimento di un voto popolare, durante la Seconda Guerra mondiale, promosso dagli Orionini e incoraggiato da Pio XII. Un voto affinché il conflitto cessasse. Domani le celebrazioni per il ringraziamento inizieranno con una breve processione fino al piazzale della Madonnina, accompagnati dalla Banda Città di Fiano Romano. La messa, celebrata lì alle 19, sarà presieduta dall’arcivescovo Ilson De Jesùs Montanari, segretario della Congregazione per i vescovi. Al termine, è previsto l’atto di affidamento e l’omaggio floreale alla Madonna: una grande corona di fiori sarà recata sulla torretta, alta 18 metri, ai piedi della statua. “Alla Madonna fu promessa un’opera di culto e un’opera di carità – precisa il parroco don Flavio Peloso -. Per questo la Congregazione accettò già durante la guerra di occuparsi di orfani e mutilatini nei due grandi edifici di via della Camilluccia, che ospitavano attività per la Gioventù Italiana del Littorio. Appena possibile innalzò la grandiosa statua della Madonna”.

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