Salute: Policlinico Gemelli/Istituto nazionale tumori, il microbiota intestinale predice chi si ammalerà di tumore al fegato tra le persone a rischio

Il microbiota intestinale predice chi si ammalerà di tumore al fegato tra le persone a rischio. La scoperta, grazie a una ricerca di Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli-Irccs e Università cattolica in collaborazione con Fondazione Irccs-Istituto nazionale dei tumori di Milano, consentirà una prevenzione mirata per i pazienti con fegato grasso. Lo studio è stato appena pubblicato sulla rivista “Hepatology”. Grazie a una ricerca condotta dai due istituti si è  scoperto come predire chi si ammalerà di cancro del fegato tra soggetti a rischio perché con cirrosi epatica e fegato grasso. Cruciale è lo studio del profilo del microbiota intestinale. La scoperta si deve alla ricerca di Francesca Ponziani del gruppo condotto da Antonio Gasbarrini, direttore dell’Area gastroenterologia e oncologia medica del Gemelli e ordinario di gastroenterologia dell’Università cattolica, in collaborazione con Vincenzo Mazzaferro dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano. I ricercatori hanno confrontato la flora intestinale di 61 pazienti, 21 con cirrosi da fegato grasso e tumore epatico, 20 con cirrosi ma senza tumore e 20 individui sani. In particolare hanno studiato il profilo del microbiota di ciascuno, la loro permeabilità intestinale e lo stato infiammatorio. I risultati dello studio aprono le porte alla possibilità di cure mirate e all’identificazione precoce dei pazienti con cirrosi epatica da fegato grasso a maggior rischio di sviluppare epatocarcinoma.

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