Papa a Nomadelfia: mentre sorvolerà Campagnatico il saluto dei bambini delle scuole e il suono delle campane del santuario di Santa Maria delle Grazie

“Ci sarà un fuori programma, un gesto di delicata attenzione a Papa Francesco, giovedì 10 maggio, a margine della visita che il Pontefice effettuerà alla comunità di Nomadelfia”. Infatti, “durante il viaggio che da Nomadelfia porterà il Papa a Loppiano, quando l’elicottero sorvolerà il territorio di Campagnatico, comune e parrocchia del paese collinare hanno organizzato un saluto al Santo Padre. Al campo sportivo saranno radunati tutti i bambini delle scuole, che saluteranno il passaggio di Papa Francesco tenendo in mano palloncini bianchi e gialli, mentre una grande scritta, ‘Campagnatico saluta il Papa’, campeggerà al centro del campo sportivo, che si trova a poca distanza dal santuario diocesano mariano intitolato a Santa Maria delle Grazie. Ai lati della scritta i bambini si posizioneranno formando un cuore. Nello stesso momento, le campane della chiesa suoneranno a distesa, per omaggiare il Santo Padre”. Lo si legge in una nota della diocesi di Grosseto.
“È un piccolo gesto per tutti noi molto significativo – dicono il sindaco di Campagnatico, Luca Grisanti, e il parroco, don Ivano Rossi –. Ci tenevamo a far sì che il Papa potesse sorvolare con l’elicottero il territorio di Campagnatico, dove ha sede anche il santuario diocesano che ogni anno vede arrivare a piedi i pellegrini a fine maggio. È bello pensare che dall’alto il Santo Padre potrà benedire questo luogo caro ai maremmani. Da parte nostra il desiderio di manifestare al Papa vicinanza, affetto, riconoscenza”.
“Sono grato a Campagnatico – dice il vescovo di Grosseto, mons. Rodolfo Cetoloni – che ha pensato a questo gesto così bello per omaggiare il Santo Padre, mentre lascerà la nostra diocesi per recarsi a Loppiano dove proseguirà la mattinata di visite a due luoghi simbolo di una fede che si è incarnata nella storia e in precisi contesti territoriali. Grazie alle scuole per essersi coinvolte in questa iniziative, grazie alla parrocchia e al comune di Campagnatico, che hanno fortemente voluto questo fuori programma, accolto con grande benevolenza dagli organizzatori del viaggio del Papa”.
La chiesa di Santa Maria a Campagnatico è stata eretta a santuario diocesano il 7 ottobre 2001 dall’allora vescovo di Grosseto Giacomo Babini, dopo che l’edificio fu sottoposto a un imponente intervento di restauro ed emersero alcune belle immagini di cui si era persa traccia: fra loro una bellissima natività di Gesù. In quella circostanza fu riportata nel santuario l’immagine della Madonna con Bambino di Guido di Graziano, che nei secoli ha assunto il titolo di Madonna delle Grazie.
L’edificio sacro è antichissimo. Un documento del 989 attesta che a partire da quello stesso anno la Badia di San Salvatore possedeva in Campagnatico una casa colonica ed una cappellina dedicata alla Madonna. Altri documenti non mancano di sottolineare l’importanza raggiunta dalla chiesa di Santa Maria tra la fine del XIII e l’inizio del XVI secolo. Nel 2003 il vescovo Franco Agostinelli istituì l’annuale pellegrinaggio Marrucheti-Campagnatico, nell’ultimo sabato di maggio, cammino di fede e di devozione a Maria, che quest’anno si celebra il 26 maggio con la sua sedicesima edizione.

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