Riviste: su “Scarp de’ tenis” conciliazione lavoro e famiglia. Servizio su una squadra di basket a Milano con 120 atleti filippini

“Le statistiche dicono che il fenomeno dell’homelessness al femminile è in crescita”. Scarp de’ tenis, rivista di strada promossa dalla Caritas, ne racconta le storie sul numero in distribuzione da domani, 1 giugno. “Agli angoli delle strade, tra le casupole di cartone allestite per la notte, a rovistare nei cestini, nei dormitori e alle mense ci sono sempre più donne”, si legge sul mensile. “Una situazione che si sta aggravando. Colpa della crisi ma anche della fine del rapporto con coniuge o familiari”. Ampio servizio viene quindi dedicato a “Lavorare meglio, seguendo i tempi della famiglia”: “In un’epoca, come quella attuale, dove la parola d’ordine sembra essere contenere i costi, ci sono aziende che investono per facilitare la work life balance dei propri dipendenti”. Scarp propone un viaggio tra alcune aziende “che credono in questa ricetta”. Quindi un altro servizio curioso: “A Milano c’è una società sportiva, fondata da un appassionato, capace di raccogliere oltre 120 tra atleti ed atlete, tutti di origine filippina, uniti dalla passione per la palla a spicchi. Con un sogno: regalare un giocatore alla nazionale”. Scarp de’ tenis è il mensile della strada promosso da Caritas Ambrosiana e Caritas Italiana; diretto da Stefano Lampertico è il più diffuso streetmagazine italiano (20mila copie). Da quasi vent’anni viene venduto in strada e davanti alle parrocchie di dodici città italiane: il centro è a Milano, ma Scarp è anche a Napoli, Torino, Vicenza, Venezia, Firenze, Rimini, Verona, Napoli, Genova, Grosseto e Cagliari. Dà lavoro a più di 150 persone in tutta Italia: persone con difficoltà, gravi emarginati, disoccupati, persone che vogliono integrare i redditi minimi.

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