Politica: Di Maolo (Istituto Serafico), “una società degna per l’uomo si costruisce dai più fragili”

“I nuovi governanti del nostro Paese non devono dimenticare che una società degna per l’uomo, e che voglia essere riconosciuta come democratica, si costruisce a partire dai più fragili”. Lo ha detto Francesca Di Maolo, presidente dell’Istituto Serafico di Assisi, che, in occasione della Festa in Amicizia 2018, lancia un appello ai nuovi governanti del Paese. Parole di cui è metafora il progetto della realizzazione del più grande “Saio di San Francesco” mai realizzato prima. “Ci ha spinti a tessere relazioni significative con tantissime associazioni e organizzazioni che, come noi, si occupano di persone fragili – ha spiegato Di Maolo -. Con questa iniziativa abbiamo voluto spalancare le porte del Serafico a coloro che vivono, o rischiano di vivere, l’emarginazione”. La realizzazione del saio “ci permetterà di essere tutti uniti, idealmente mano nella mano. Disabili, anziani, immigrati, persone con disturbi psichiatrici, minori senza famiglia, carcerati: tante fragilità che hanno voluto ripercorrere insieme a noi la bellezza del Creato e delle creature, per dar vita a un’opera dedicata al Santo che seppe coniugare l’amore per la giustizia verso i più poveri con l’amore per ogni creatura e per l’intera casa comune. Una fraternità che diventa amore politico”.

 

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