“La prima qualità di un ricercatore e di uno scienziato è lo scetticismo: non ci credo, dimostrami quello che dici. Questo scetticismo deve essere esercitato sempre davanti a Internet, bisogna smascherare le fake news, non solo politiche, ma anche le esche nascoste nei clic”. A sostenerlo è Max Gomez, PhD, giornalista scientifico e corrispondente medico di Cbs. Prendendo la parola questa mattina al dibattito “Fake News and the Ethical Responsibilities of Media” nella giornata conclusiva della quarta conferenza internazionale “Unite to Cure. A Global Health Care Initiative: How Science, Technology and 21st Century Medicine Will Impact Culture and Society” promossa in Vaticano da Pontificio Consiglio della cultura e Cura Foundation, Gomez sottolinea l’impressionante mole di ricavi pubblicitari sul web di Facebook e Google e riconosce che la lotta contro le fake news “non è un gioco alla pari”. Ma bisogna agire: “Occorre fare un passaparola capillare per mettere in guardia dai rischi che le fake news nascondono”. Una domanda conclude il suo intervento: “Voi siete medici, scienziati, ricercatori, ma dobbiamo chiederci: una volta usciti di qui come fare pressione sulle aziende per far sì che il web diventi un ambiente sicuro per il cittadino medio che non è formato come voi ad essere scettico?”.