Registrato a Roma figlio di due padri: Forum famiglia, “atto al di fuori delle norme vigenti e della cornice dei diritti umani garantiti a ogni bambino”

“Registriamo con preoccupazione che anche Roma ha seguito il solco di Torino, dando vita a un atto al di fuori delle norme vigenti e della cornice propria dei diritti umani garantiti a ogni bambino”. Così il Forum delle associazioni familiari commenta la notizia dell’iscrizione anagrafica di un bebè da parte di due persone dello stesso sesso avvenuta nella Capitale. “Capiamoci: quel bimbo, pur essendo nato con l’utero in affitto, pratica assolutamente vietata in Italia, non ha alcuna colpa e dovrà essere tutelato nei suoi diritti. Proprio per questo, ribadiamo che in questioni delicate come queste al primo posto viene sempre l’elemento più fragile e indifeso, cioè il bambino. Nessun sindaco ha deroghe particolari e può decidere di non ottemperare a quanto previsto dall’articolo 250 del codice civile, secondo cui è diritto di ogni bambino crescere con una madre e un padre”, conclude la nota.

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