Riaffermare l’impegno “per promuovere un più profondo apprezzamento del dono costituito dalla nostra casa comune” e una “gestione responsabile del creato”. Lo chiede Papa Francesco nel messaggio inviato al cardinale Peter Kodowo Appiah Turkson, prefetto del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, in occasione della conferenza internazionale  “Radical Ecological Conversion After Laudato Si’. Discovering the intrinsic Value of all Creatures, Human and Non-human” che si è aperta oggi a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana, per iniziativa delle ambasciate di Georgia, Germania e Paesi Bassi presso la Santa Sede in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana e il Joint Diploma in Integral Ecology delle Università Pontificie. Nel messaggio letto dal card. Turkson, cui è affidata la lectio inaugurale all’incontro, il Papa si dice “particolarmente consapevole in questo periodo di Quaresima dell’importanza della conversione nel rinnovamento della vita cristiana, che comprende la gestione responsabile del creato”. Di qui l’incoraggiamento di Francesco ai partecipanti alla conferenza a “riaffermare il loro impegno per promuovere un più profondo apprezzamento del dono costituito dalla nostra casa comune”. “Auspico inoltre che attraverso le loro decisioni saranno in grado di comunicare al mondo la bella verità che ogni creatura ‘è oggetto della tenerezza del Padre, che le assegna un posto nel mondo. Perfino l’effimera vita dell’essere più insignificante è oggetto del suo amore, e in quei pochi secondi di esistenza, Egli lo circonda con il suo affetto'”, conclude il Papa citando il n. 77 di Laudato si’.