Nell’ambito delle iniziative messe in campo per l’emergenza freddo, promossa dalla Caritas diocesana di Genova, la Fondazione Auxilium ha già totalizzato 2.346 presenze presso la Casetta, struttura di accoglienza notturna della Fondazione. Il dato riguarda il periodo dal 1° dicembre al 5 marzo ed è ancora parziale dal momento che l’accoglienza continuerà fino al 31 marzo. “Già adesso, però – spiegano dalla Fondazione -, possiamo anticipare alcuni dati che ci offrono uno spaccato dell’intervento compiuto a favore delle persone senza dimora che altrimenti dormirebbero in strada”. Altro dato significativo è che per garantire l’accoglienza ai senza fissa dimora si sono resi disponibili 95 volontari. Dalla Fondazione comunicano, inoltre, che “i posti a disposizione sono sempre stati occupati, accogliendo tutti quelli che lo richiedevano e che gli interventi messi in atto durante l’emergenza freddo contemplano anche cena, colazione e doccia e soprattutto la testimonianza di una relazione concreta”. I servizi di Auxilium alle persone senza dimora sono iniziati nel 1983 e si sono evoluti, con il passare degli anni, per rispondere alla complessità e ai cambiamenti della povertà estrema. Attualmente, per la sua ampia gamma di intervento, l’area Persone senza dimora rappresenta uno dei più importanti punti di riferimento in città per le persone che soffrono la grave emarginazione urbana, siano esse italiane, comunitarie o extra-comunitarie. L’accoglienza notturna straordinaria ricavata presso la Casetta mette a disposizione 28 posti letto, di cui 4 per donne.