Ha richiamato il libro della Genesi con la narrazione del creato il rettore della Pontificia Università Gregoriana, p. Nuno da Silva Gonçalves, nel suo saluto alla conferenza internazionale “Radical Ecological Conversion After Laudato Si’. Discovering the intrinsic Value of all Creatures, Human and Non-human” che si è aperta oggi presso l’Ateneo. Patrocinata dalle ambasciate di Georgia, Germania e Paesi Bassi presso la Santa Sede in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana e il Joint Diploma in Integral Ecology delle Università Pontificie (percorso formativo congiunto attivato da quest’anno accademico 2017–2018 e che per la prima volta mette in sinergia sette istituzioni universitarie e un istituto di studi superiori) la conferenza riunisce fino a domani sacerdoti, religiosi, scienziati e insegnanti per esplorare le implicazioni dell’insegnamento della Laudato si’ per l’università, la Chiesa e la società. “L’uomo – ha tra l’altro sottolineato da Silva Gonçalves – è stato creato per ultimo, e non per esserne il padrone, ma per essere al centro della creazione” che “dev’essere un mondo di armonia, giustizia, bellezza”. “Spetta a noi che sia così – afferma – e non solo per noi ma anche per le generazioni future”. “La Chiesa cattolica è in prima linea per la promozione di una conversione ecologica e Papa Francesco ispira il nostro impegno”, conclude.