Via Crucis: quattordicesima stazione, “non ti vedo più, ora è buio”

“Non ti vedo più, Gesù, ora è buio”. È l’immagine della quattordicesima e ultima stazione della Via Crucis, presieduta dal Papa al Colosseo. “Dalla croce precipiti, ma con leggerezza”, scrivono i ragazzi del liceo romano Albertelli per commentare il momento in cui Gesù è collocato nel sepolcro: “Giuseppe ti issa sulle spalle, ma lieve tu sei: non porti il peso della morte, non dell’odio, né del rancore. Dormi come quando nella paglia tiepida eri avvolto e un altro Giuseppe ti teneva in braccio. Come allora non c’era posto per te, non hai adesso dove posare il capo: ma sul Calvario, sulla dura cervice del mondo, lì cresce un giardino dove ancora nessuno è stato mai sepolto”. Ma il buio non riesce a soffocare la luce: “Vorrei correre lontano, ma dentro di me tu sei; non devo uscire a cercarti, perché alla mia porta tu bussi”.

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