Pasqua: mons. Cipolla (Padova), “annuncia la vittoria della pace sulla guerra, della vita sulla morte”

“Buona Pasqua! Il Signore è risorto, è veramente risorto!”, afferma il vescovo di Padova mons. Claudio Cipolla nel suo messaggio di auguri. “Questo annuncio, cuore della nostra fede cristiana, conferisce alla nostra esistenza forza ed energia” perché “la nostra storia è nelle mani di Dio e sappiamo che cammina verso la sua realizzazione piena e definitiva”, prosegue. Per il presule “già adesso in noi è presente un germe che ci spinge a guardare in avanti” mentre la nostra storia personale, “segnata da malattia, ingiustizie, peccati” trova il coraggio di riprendersi. “Ma – osserva – è anche storia del nostro tempo, spesso – troppo spesso – segnata da guerre, ingiustizie economiche e sociali, minacciata da pericoli di ogni tipo per le difficili dinamiche e congiunture politiche a livello planetario. Contro il male cerchiamo spazi di liberazione e di emancipazione. Istintivamente combattiamo per una vita migliore”. “Se guardiamo ai tempi lunghi – sottolinea Cipolla – il male viene vinto. Non solo è nostra esperienza, ma è anche certezza della fede cristiana: sarà sconfitto perché la Pasqua di Gesù annuncia la vittoria della pace sulla guerra, della vita sulla morte”. “Guardiamo al cammino dell’umanità – l’esortazione del vescovo –  guardiamo al progresso di cui siamo stati capaci. Le possibilità poste nelle mani e nell’intelligenza dell’uomo sono straordinarie. Il Signore Dio gli ha affidato il compito di custodire e far crescere il bene e la pace e noi cristiani siamo chiamati a proclamare la nostra fede in questo orizzonte indicato dalla Pasqua: il Signore è veramente risorto, ci indica una strada e ci attende”. È un annuncio, conclude, “che si estende a tutti gli uomini e le donne del mondo; ai nostri figli verso cui siamo debitori di speranza e di coraggio!”.

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