“I giovani d’Europa, tra speranza e disperazione” è il rapporto che Caritas Europa ha curato sui temi della povertà giovanile e l’esclusione sociale. Lo studio, che sarà pubblicato il 28 marzo prossimo nel corso di un incontro presso European Policy Centre (Epc) a Bruxelles, intende “offrire una narrativa ai dati statistici ufficiali esistenti” che parlano di 1 giovane su 3 segnato dalle “conseguenze della povertà”. Per questo la Caritas, anticipando oggi qualche elemento dello studio, ha raccolto informazioni sulla “situazione qualitativa dei giovani che usano i servizi sociali offerti dalle Caritas” in 16 Paesi. La panoramica mostra “la crescente esclusione di uomini e donne giovani, sentimenti emergenti di ingiustizia intergenerazionale” e la denuncia che “la promessa europea di pari opportunità e di livellamento delle disparità regionali è stata infranta”. Le esistenti ed efficaci risposte europee come la Garanzia giovani e l’Iniziativa per l’occupazione giovanile “non riescono sempre a raggiungere i gruppi più gravemente marginalizzati”. Dall’analisi compiuta dalla Caritas anche l’invito agli Stati a “non delegare il controllo” e l’erogazione dei servizi sociali a “forze del mercato”. Il rapporto nella sua interezza sarà presentato da Shannon Pfohman (Caritas Europa) e sarà subito oggetto di confronto tra rappresentanti della Direzione per gli affari sociali della Commissione europea, del Fondo monetario internazionale, del Forum europeo per la gioventù.