Colombia: 60 vescovi del Celam in visita alla Javeriana di Bogotá. Il vicerettore, “seguiamo cammino tracciato da Francesco”

“Abbiamo appena ricevuto 60 vescovi del Celam (Consiglio episcopale latinoamericano) qui nella nostra Università Javeriana e siamo ben lieti delle parole di sostegno del cardinale Salazar. Nella mia relazione ho approfondito i temi legati all’innovazione, a partire da una visione pastorale”. Con queste parole Luis David Prieto, vicerettore accademico della Pontificia Universidad Javeriana, l’ateneo di Bogotá gestito dai gesuiti, commenta per il Sir l’incontro di venerdì 16 marzo, quando l’Università ha ospitato 60 vescovi convenuti nella capitale colombiana per i lavori del Celam. Nell’occasione il presidente del Celam e arcivescovo di Bogotá, card. Rubén Salazar Gómez, ha sottolineato l’importante lavoro dell’Università Javeriana: “Ringrazio per quello che l’Università sta facendo nel campo dell’innovazione, non solo per i suoi principi fondatori, essendo diretta dai gesuiti ed essendo un’Università Pontificia, ma anche perché continua ad aprire orizzonti”.
Riprende il vicerettore Prieto (che ha tra l’altro studiato ingegneria all’Università di Torino): “Come Università Javeriana cerchiamo di approfondire il dialogo accademico con la società in generale, a partire dalla nostra prospettiva etico-formativa, seguendo il cammino tracciato da Papa Francesco. Quest’ultimo evento con il Celam è collegato a una serie di seminari importanti svolti recentemente”. Il docente si riferisce, in particolare, al dialogo latinoamericano “Strategia di un reincontro della società con lo Stato e il mercato”, promosso con il Celam e la Fondazione Millennia con la partecipazione di esperti a livello mondiale, e al seminario “Dal Diritto all’acqua al diritto alla pace”, con l’intervento del cancelliere dell’Accademia Pontificia di Scienze sociali mons. Sanchez Sorondo, oltre che a vari appuntamenti mensili di approfondimento dell’enciclica Laudato si’.
Padre Luis Guillermo Sarasa, decano della Facoltà di Teologia, ha organizzato insieme a padre Juan Carlos Scannone (ottantenne professore di teologia di Papa Francesco) il seminario internazionale “50 anni dopo Medellin” che si terrà i prossimi 4 e 5 aprile. In questi giorni un’altra novità riguardante la Javeriana: è la candidatura a vicepresidente della Repubblica, in ticket con il candidato di sinistra Gustavo Petro, della decana della Facoltà di psicologia Angela Robledo. “La conosco personalmente – fa notare Cristiano Morsolin, esperto di diritti umani in America Latina – e ho seguito il suo lavoro come presidente della Commissione sulla pace e il suo impegno per il sociale”.

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