(Bruxelles) La questione delle vaccinazioni approda al Parlamento europeo. La commissione Ambiente e salute pubblica chiederà oggi, riunita a Bruxelles, misure per la lotta contro l’“indecisione” in materia di vaccinazioni nell’Unione europea, dove, spiega una nota, “un numero crescente di cittadini sceglie di ritardare o rifiutare i vaccini”. I dati recenti dagli Stati membri “mostrano una diminuzione significativa di utilizzo dei vaccini”, tema che preoccupa la commissione parlamentare in fatto di tutela della salute pubblica. L’agenda parlamentare prevede invece per domani, alla vigilia della commemorazione degli attacchi di Bruxelles e Londra rispettivamente del 22 marzo 2016 e 2017, un’audizione pubblica della commissione speciale sul terrorismo, “per rendere omaggio alle vittime del terrorismo e discutere come assicurare che i loro diritti siano debitamente garantiti nell’Ue”. Il presidente dell’Euroassemblea, Antonio Tajani, aprirà il dibattito. Sempre domani la commissione Industria ed energia voterà una proposta per applicare le regole del mercato del gas Ue (frazionamento, supervisione indipendente…) ai fornitori da Paesi terzi. La norma si applicherebbe a tutti i futuri gasdotti a destinazione Ue partenti da Paesi non Ue, per esempio Russia (incluso Nord Stream 2), Norvegia, Algeria, Libia, Tunisia e Marocco. Più tardi lo stesso giorno, la commissione dibatterà gli ultimi sviluppi sulle forniture di gas dalla Russia all’Ucraina.