Si è riunito ieri, per la prima volta, il comitato scientifico della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, insediandosi ufficialmente. Il 30 gennaio scorso, infatti, il consiglio di amministrazione della Fabbrica aveva incaricato mons. Gianantonio Borgonovo, arciprete del duomo e direttore dell’area cultura e conservazione, di individuare i componenti del comitato scientifico. Sono stati scelti Gianfranco Maraniello, storico dell’arte e direttore del Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Mario Negri, rettore della Iulm – Libera Università di Lingue e Comunicazione di Milano, Massimo Negri, direttore di European Museum Academy, Elisa Mantia, storica dell’arte e Roberto Ruozi, professore emerito dell’Università “Luigi Bocconi” di cui ha ricoperto l’incarico di rettore. “Passato il primo periodo di ‘apprendistato’, il Museo del Duomo deve ora crescere anche per chi già lo conosce e per i milanesi stessi – ha detto mons. Borgonovo –. Il primo compito del comitato scientifico, nell’ampio ambito di competenze dei suoi membri, sarà quindi quello di arricchire il museo ed il complesso duomo con attività ed iniziative come mostre e nuovi progetti, per una partecipazione attiva che vada oltre l’esperienza della singola visita”. Il comitato collabora con il direttore dell’area cultura e conservazione nella definizione degli indirizzi strategici per lo sviluppo delle attività culturali della Veneranda Fabbrica e, in particolare, degli indirizzi relativi all’identità del Museo del Duomo, del progetto culturale e scientifico, così come dell’archivio-biblioteca dell’ente. Tra i compiti, quello di: valorizzare attraverso convegni, seminari e programmi di divulgazione culturale, il patrimonio artistico delle raccolte della Veneranda Fabbrica; coordinare la comunicazione, la promozione, le pubblicazioni, i cataloghi, le attività didattiche e gli eventi collaterali relativi; individuare altre realtà museali, enti ed istituzioni nazionali ed internazionali con le quali sviluppare relazioni.