Brexit: Gualtieri (Parlamento Ue) a Londra incontra May, “momento cruciale dei negoziati, chieste garanzie sui diritti dei cittadini”

Londra: l'eurodeputato Gualtieri con la premier britannica Theresa May

(Bruxelles) “Siamo in un momento cruciale dei negoziati sulla Brexit. Con il Joint Report di dicembre è stato raggiunto un accordo positivo che ora deve essere tradotto in modo coerente nel testo del trattato Brexit. Dobbiamo anche fare progressi sui termini del periodo di transizione, in modo da poter al più presto avviare le discussioni sulle relazioni future tra Unione europea e Regno Unito”. L’eurodeputato Roberto Gualtieri ha incontrato a Londra il premier britannico Theresa May per discutere degli ultimi sviluppi dei negoziati sull’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Oltre al primo ministro, Gualtieri ha incontrato il Cancelliere dello Scacchiere, Philip Hammond, il Segretario per gli affari interni, Amber Rudd, il vicepremier David Lidington e il Segretario di Stato per la Brexit, David Davis. Gualtieri specifica: “Su questi temi ho avuto con il primo ministro May e con gli altri membri del governo britannico uno scambio di vedute franco e aperto, che si è svolto in uno spirito costruttivo da ambo le parti”. Quanto all’Irlanda, “va trovata una soluzione credibile che scongiuri il pericolo di un hard border. Nell’accordo di dicembre il Regno Unito si è impegnato a raggiungere questo obiettivo nel quadro della futura relazione con l’Ue, con una soluzione specifica o attraverso un pieno allineamento regolamentare tra l’Irlanda del Nord e la Repubblica d’Irlanda. È bene che questo impegno venga tradotto in termini giuridici”.
“Siamo ancora in attesa che il Regno Unito chiarisca la sua posizione sui rapporti futuri con l’Unione europea. Noi siamo a favore di una relazione la più stretta possibile, anche in aree quali la sicurezza interna e la difesa. Tuttavia, ciascuna soluzione deve garantire un appropriato bilanciamento di diritti e doveri e assicurare il rispetto dell’integrità del mercato unico e l’autonomia del sistema giuridico dell’Unione. Rimanere nel mercato unico e in un’unione doganale resta la sola opzione che possa garantire relazioni commerciali del tutto fluide e prive di ostacoli”. Da ultimo, afferma Gualtieri, “ho posto l’accento sul fatto che, per il gruppo dei Socialisti e democratici è essenziale evitare che dopo la Brexit si verifichi una corsa al ribasso in materia di diritti dei lavoratori, protezione ambientale o fisco. Sia May che il Cancelliere Hammond mi hanno assicurato di voler mantenere degli standard elevati e un modello economico di stampo europeo”.

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