“Il Movimento per la Vita ringrazia il Papa dal profondo del cuore per l’apprezzamento che ieri, in occasione della 40ma Giornata per la Vita, ha voluto rivolgere durante l’Angelus domenicale a quanti promuovono e sostengono la vita e, in particolare, proprio ai volontari del Movimento”, dichiara in una nota Gian Luigi Gigli, presidente del Movimento per la Vita italiano.
Gigli ricorda come il Papa si è detto “a giusta ragione, preoccupato perché ‘Non sono tanti quelli che lottano per la vita in un mondo dove ogni giorno va avanti la cultura dello scarto’. Accogliamo dunque il suo invito a pregare ‘perché il nostro popolo sia più cosciente della difesa della vita’”.
Il presidente del Mpv sottolinea che nonostante “l’impegno delle associazioni locali e la testimonianza delle opere dei Centri di aiuto alla vita, le nostre forze sono insufficienti per il compito tremendo che ci attende in questo momento della storia, che il Papa stesso definisce ‘di distruzione e di scarto dell’umanità'”.
Per questo, conclude Gian Luigi Gigli, “insieme alla preghiera moltiplicheremo l’impegno chiedendo la collaborazione e l’aiuto di tutti coloro che non rinunciano a lottare per il primo e fondamentale diritto dell’uomo: quello alla vita”.