Televisione: mons. Viganò (SpC), “capacità di racconto, bellezza dei luoghi e forza delle riprese possono vincere in prima serata”

“Sono convinto che l’alta divulgazione, unita alla capacità del racconto, alla narrazione vera e propria, alla bellezza dei luoghi, alla forza delle riprese possa vincere in prima serata”. Lo ha detto il prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, mons. Dario Edoardo Viganò, in un’intervista rilasciata a Prima Comunicazione. Ricordando la collaborazione con la Rai che ha consentito la produzione di ‘Stanotte a San Pietro’ con Alberto Angela, andato in onda a dicembre 2016 e che ha totalizzato quasi sei milioni di telespettatori, il prefetto ha aggiunto che “con Angela abbiamo anche sperimentato altre formule come ‘Alla scoperta del Vaticano’ e ‘Alla scoperta dei Musei Vaticani’ e prodotto ‘Divina Bellezza’, una raccolta di dieci dvd distribuiti da tutte le testate del gruppo editoriale Gedi”. “Tre diverse collane, realizzate anche grazie alla collaborazione di Officina della Comunicazione, il braccio operativo di Vatican Media, che nel complesso hanno totalizzato oltre 500mila copie vendute raggiungendo qualche milione di persone, se ragioniamo in termini di famiglie”. Secondo mons. Viganò, la scommessa resta il racconto del nostro “Paese meraviglioso”. “Dobbiamo chiedere che venga raccontato il meglio e non godere di ciò che non va”.

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