La Consulta nazionale antiusura “Giovanni Paolo II” e le trenta Fondazioni Antiusura presenti in ogni regione d’Italia vengono ricevute oggi in udienza privata da Papa Francesco. L’udienza è riservata ai componenti dei Consigli direttivi delle Fondazioni e a una rappresentanza dei volontari che assistono le vittime dell’usura e dell’azzardo e di consulenti, esperti, avvocati e professionisti dei fenomeni. La delegazione ha partecipato alla messa in prima mattina, presieduta in San Pietro dal card. Angelo Comastri, arciprete della basilica e vicario generale di Sua Santità; è seguito un momento di preghiera presso la tomba di san Giovanni Paolo II, cui è titolata la Consulta nazionale antiusura. L’udienza con Papa Francesco si terrà alle ore 12 nella Sala Clementina del Palazzo apostolico. “Abbiamo desiderato e chiesto – ha dichiarato il presidente della Consulta, mons. Alberto D’Urso – questo incontro con Papa Francesco per le vittime dell’usura e dell’azzardo e per i tanti volontari che tutti i giorni si spendono per loro, per tutte le persone che in questo momento di persistente crisi economica si sono perse nelle più diverse derive esistenziali. Siamo certi che non ci farà mancare il suo conforto, il suo incoraggiamento e autorevoli orientamenti per proseguire il nostro cammino e il nostro servizio”.