Diocesi: mons. Nolè (Cosenza-Bisignano), l’arcivescovo emerito Nunnari “assolutamente estraneo” alla vicenda della presunta induzione all’aborto

L’arcivescovo di Cosenza-Bisignano, mons. Francesco Nolè, ha avuto modo di verificare personalmente tutto il materiale relativo alla vicenda sulla presunta accusa di induzione all’aborto da parte di un sacerdote dell’arcidiocesi cosentino-bisignanese, che vedeva coinvolto anche l’arcivescovo emerito, mons. Salvatore Nunnari, e di ascoltare direttamente la testimonianza delle persone interessate. In un comunicato diffuso dall’arcidiocesi, si precisa che “in seguito a questa prima concreta verifica e dopo aver incontrato ‘Francesca’, mons. Nolè rende noto che in nessun modo è coinvolto l’arcivescovo emerito di Cosenza-Bisignano, mons. Salvatore Nunnari, e che è assolutamente estraneo alla vicenda dell’aborto e alle accuse a lui rivolte. La stessa ragazza coinvolta ha consegnato a mons. Nunnari una lettera nella quale lo dichiara estraneo ai fatti e afferma di averlo incontrato solo ‘dopo l’aborto’”. “Come pastore della Chiesa cosentino-bisignanese – prosegue la nota – mons. Nolè rinnova il suo ‘grazie’ a tutti coloro che hanno pregato e continuano a pregare per la diocesi e il suo pastore e rinnova la sua fiducia a mons. Nunnari, così come rinnova l’invito ad una comunicazione rispettosa della verità, delle persone, del lavoro silenzioso di tanti sacerdoti, religiosi e laici che operano su tanti fronti della carità, della pastorale e dell’evangelizzazione, e della stessa Chiesa locale”.

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