“La Resurrezione” di Piero della Francesca vivrà di nuova luce dopo il restauro che sarà completato nelle prossime settimane e che sarà presentato il 24 marzo, alle 17. Il termine dei lavori arriva dopo tre anni dall’apertura del cantiere, avviato grazie alla generosità del mecenate Aldo Osti, cittadino onorario di Sansepolcro, e al contributo del Comune, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Artistici di Arezzo e l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Dopo il saluto della autorità e l’intervento della direzione dei lavori, sarà presentata la relazione dei restauratori, che presenteranno l’intervento realizzato. Per consentire la partecipazione dei visitatori del Museo al restauro, è stato realizzato un apposito ponteggio che ha garantito la visibilità dei lavori al pubblico. L’avanzamento delle operazioni è stato seguito da un comitato di esperti che l’ha supervisionato. “L’intervento conservativo, preceduto da importanti indagini diagnostiche effettuate con le tecnologie più avanzate, ha visto susseguirsi varie fasi di pulitura, finalizzate all’asportazione di sostanze estranee di deposito – spiega una nota -, ed è intervenuto su fenomeni di degrado in atto sulla pellicola pittorica, per arrivare a restituire all’opera tutta la vitalità cromatica originaria”.