(Bruxelles) Si lavora, nella sede del Consiglio europeo a Bruxelles, in vista del summit informale di venerdì 23 febbraio durante il quale i capi di Stato e di governo dell’Unione europea discuteranno principalmente di questioni istituzionali. In particolare l’attenzione convergerà sulla composizione del Parlamento europeo dopo le elezioni del 2019 e le possibili liste transnazionali, e sul modo in cui l’Ue assegna posizioni di vertice, compresi i cosiddetti “Spitzenkandidaten”. “I capi di Stato o di governo – riferisce l’ufficio stampa – discuteranno anche delle priorità politiche del Quadro finanziario pluriennale dopo il 2020, vale a dire il bilancio a lungo termine dell’Ue”. Su questi punti è intervenuta in settimana la Commissione Ue con alcune indicazioni operative. “La riunione si svolge nell’ambito dell’Agenda dei leader” lanciata dal presidente del Consiglio europeo Donald Tusk. “Poiché le discussioni sono orientate al futuro, la riunione si terrà nel formato Ue27”, ovvero senza il Regno Unito.