Disegnare politiche pubbliche e azioni collettive che riducano le disuguaglianze e favoriscano il pieno sviluppo di ogni persona. Questo è quanto si legge sull’agenda del Forum disuguaglianze diversità presentato questa mattina a Roma. Sostenuto da otto organizzazioni di diversa matrice culturale, il Forum si pone come primo obiettivo quello di ridurre la disuguaglianza di ricchezza, pubblica e privata, perché è molto cresciuta negli ultimi anni. “Non basta re-distribuire – affermano i promotori del Forum –. È necessario pre-distribuire, ossia affrontare le disuguaglianze dove si forma la ricchezza, nel mercato, nella distribuzione primaria. E questo orientando cambiamento tecnologico e istituzioni”. Un concetto, questo, che si tradurrà nel 2018 in una serie di attività quali l’avvio di progetti di ricerca, la realizzazione di campagne di informazione per diffondere la visione del Forum, la sperimentazione di metodi per confrontarsi, convincere e deliberare. “Esiste uno spazio significativo per politiche pubbliche e azioni collettive che perseguano assieme obiettivi di uguaglianza e di produttività e benessere generale – affermano i promotori del progetto –. Il Forum esplorerà questo spazio che consente di accrescere le opportunità di compromesso fra parti diverse della società e dunque le possibilità di cambiamento”.