Quaresima: messaggio patriarca Sako (Baghdad), “preghiera, digiuno e azioni di misericordia”

foto SIR/Marco Calvarese

“Digiunare ogni giorno, eccetto la Domenica, partecipare alla messa, pregare per la pace e la stabilità dell’Iraq e di tutta la regione; leggere e meditare la Bibbia giornalmente; compiere azioni di misericordia; non criticare i difetti altrui; ricercare l’unità dei cristiani con cuore aperto e instaurare una convivenza cristiano-islamica con l’amore che Gesù ci ha insegnato”: sono queste le indicazioni contenute nella Lettera per la Quaresima del patriarca caldeo di Baghdad, Mar Louis Sako, diffusa attraverso il sito del Patriarcato. “La Quaresima – si legge nel messaggio – è uno dei momenti più importanti di digiuno”. Riflettendo sul digiuno nel deserto di Gesù, Sako esorta a limitare l’uso di “cibo e bevande, a porre fine a relazioni illecite e a ogni genere di azioni malvagie, lavorando con grande fiducia, entusiasmo e perseveranza per purificare desideri, ambizioni e praticare l’ascetismo”. La Quaresima è anche il tempo privilegiato per “dedicarsi alla lettura delle Scritture, al servizio e a prepararsi alla Resurrezione di Cristo”. Nella sua Lettera il patriarca Sako esorta i cristiani a “riconoscere la loro presenza come parte del tessuto nazionale dell’Iraq, così da fermare il loro declino. I cristiani hanno sempre avuto una presenza storica in questo paese dove hanno un ruolo e un messaggio. Dobbiamo assumerci le nostre responsabilità attraverso un dialogo sincero, con saggezza e visione per rendere efficaci modelli di coesistenza per conseguire pace, stabilità, libertà e dignità per tutti”. “La pace – conclude il testo – sarà raggiunta con la vittoria politica, le riforme amministrative e con la rinascita economica che proteggerà il denaro pubblico dai disonesti”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Mondo

Informativa sulla Privacy