Tragedia in discoteca: Castelli (Anci), “oggi cordoglio, da domani lotta a intrattenimento abusivo”

“La tragedia di Corinaldo provoca dolore e suscita sdegno. La televisione mostra le immagini dei ragazzi che ieri si trovavano in quella scatola mortale. Mentre scorrono mi tornano in mente le decisioni, dure ma inevitabili, che i sindaci devono prendere quando qualcuno, associazioni e gruppi di giovani, promuovono feste e intrattenimenti danzanti in locali non idonei”. Lo dichiara Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno, commentando la tragedia avvenuta ieri notte, a Corinaldo, e annunciando “lotta all’intrattenimento abusivo”. “Ad Ascoli – prosegue il delegato dell’Anci alla finanza locale – abbiamo sempre adottato la linea del rigore, forti di una consapevolezza: basta niente perché una festa si trasformi in tragedia”. Tornando a parlare della tragedi di Corinaldo, Castelli afferma che “dal rispetto della legge può dipendere la vita o la morte di una persona”. “Sentendo ancora di più il peso delle mie responsabilità pubbliche, mi viene spontaneo sussurrare una preghiera per quei ragazzi”.

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