Legge di bilancio: Pella (Anci), “da governo importanti aperture, accolti tre emendamenti che vengono incontro a nostre richieste”

“Sono molto soddisfatto – prima di tutto in qualità di vicepresidente vicario dell’Anci e sindaco di Valdengo, uno dei 5.600 piccoli Comuni italiani – che siano stati accolti tre emendamenti a mia firma che vengono incontro ad alcune esigenze dei Comuni”. Lo afferma Roberto Pella, soffermandosi innanzitutto sull’emendamento che “dà la possibilità ai Comuni fino a 5mila abitanti di non predisporre il bilancio consolidato”. “L’impianto previsto dalla normativa e gli adempimenti richiesti sulla contabilità economico-patrimoniale – evidenzia il vicepresidente vicario – sono eccessivi soprattutto nei Comuni più piccoli. I tanti successi che l’Anci ogni giorno porta a casa per i piccoli Comuni rafforzano l’unità dei sindaci, al di là dell’appartenenza politica, della densità abitativa e della collocazione geografica. La battaglia per aiutare i ‘piccoli’ continuerà: ogni risultato che viene raggiunto è frutto dell’impegno dell’Anci”.
In secondo luogo, Pella sottolinea che “è stata accolta la dilazione del rimborso ai contribuenti delle maggiorazioni dell’imposta sulla pubblicità, e soprattutto la possibilità di ripristinare la maggiorazione a partire dal 2019”. Infine, sul fronte degli investimenti, “la stabilizzazione del fondo sino al 2033 con un ammontare pari a circa 5 miliardi. Sono risorse che vanno soprattutto ai piccoli Comuni”. In considerazione delle intese raggiunte e della capacità di ascolto dimostrata dal governo in sede di commissione Bilancio, Pella si dice certo che “al Senato il sottosegretario Castelli, che ringrazio, continuerà il suo lavoro per dare risposta alle altre richieste dell’Anci sulle quali ha assunto un impegno formale”.

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