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“Preghiamo insieme per tutti coloro che nella Repubblica Democratica del Congo soffrono a causa della violenza e dell’ebola”. È l’invito del Papa, al termine dell’Angelus di ieri, in cui a piazza San Pietro hanno partecipato 50mila persone. “Auspico che tutti si impegnino a mantenere un clima pacifico che permetta un regolare e pacifico svolgimento delle elezioni”, l’appello di Francesco, che poi ha rivolto “un saluto speciale alle famiglie presenti”, nella festa liturgica a loro dedicata. “Un applauso alle famiglie che sono qui, tutte, e anche a quelle che partecipano da casa con la televisione e la radio”, ha detto il Papa, che ha poi ha aggiunto a braccio: “La famiglia è un tesoro: bisogna custodirla sempre, difenderla. La Santa Famiglia di Nazareth vi protegga e illumini sempre il vostro cammino”. Infine, l’augurio di “una buona domenica e una serena fine d’anno. Finire l’anno con serenità. Vi ringrazio ancora dei vostri auguri e delle vostre preghiere”.