(Londra) Quel voto cruciale del parlamento di Westminster sull’accordo che Theresa May ha negoziato con Bruxelles, previsto per martedì 11 dicembre, potrebbe non svolgersi. E una grave crisi istituzionale aprirsi prima di allora. Il lettissimo tabloid “Sun” – un milione di lettori – presenta una Theresa May vestita da Grinch, che ruba il Natale agli inglesi, sotto il titolo “Il Regno Unito ha bisogno di una nuova premier”. Il quotidiano suggerisce che i capigruppo parlamentari potrebbero decidere di rinviare il voto e rimandare la premier a Bruxelles per qualche cambiamento che possa ottenere una maggioranza a Westminster. Ancora più grave lo scenario presentato da Bbc e “Guardian”, il quotidiano della sinistra moderata, che titola “Theresa May impegnata in una battaglia sulla consulenza legale su Brexit”. Se questa mattina il procuratore generale Geoffrey Cox non convincesse Westminster che i deputati sono stati informati su tutti gli aspetti legali del recesso del Regno Unito dalla Ue, il partito laburista potrebbe cominciare una procedura di denuncia di ministri di governo che avrebbero mentito. Parlamentari conservatori potrebbero essere sospesi o espulsi. Si aprirebbe una crisi politica che il quotidiano “Independent” riassume nel titolo “Parlamento contro Downing Street”. Insomma la crisi Brexit presenta ogni giorno scenari nuovi.