Diritti umani: Conte, “Dichiarazione universale deve essere applicata con la necessaria coerenza rispetto alle sfide globali odierne”

“Settant’anni fa l’Assemblea generale delle Nazioni Unite approvava la Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Un testo sobrio, composto di trenta articoli, che pongono al centro la persona, la sua dignità e la sua libertà, contro ogni forma di discriminazione e di ingiustizia. Riconoscono il diritto alla riservatezza, alla reputazione, a formare una famiglia, al lavoro”. Lo dichiara il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, attraverso i suoi canali social. Quella approvata il 10 dicembre 1948, prosegue il premier, “è una dichiarazione che deve essere applicata con la necessaria coerenza rispetto alle sfide globali odierne, che apprezziamo come una efficace risposta agli orrori di tutte le guerre”. “Una dichiarazione che ha sempre ispirato la nostra azione di Governo. E per questo – conclude Conte – oggi la omaggiamo come un testo fondamentale per la nostra civiltà giuridica, economica e sociale”.

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