Itinerari culturali: mons. Rudelli (Santa Sede), “all’opera il cantiere della costruzione europea”. Il valore della dimensione spirituale

(Strasburgo) “Nella sua presenza quasi cinquantenaria al Consiglio d’Europa, la Santa Sede ha sempre visto il settore delle politiche culturali come un campo privilegiato della propria collaborazione. Si era convinti, e lo si è ancora oggi, che il processo di integrazione europea trovi un luogo essenziale di realizzazione nel dialogo, nella sinfonia direi, tra le diverse culture che costituiscono l’identità dei nostri popoli”. Lo ha affermato mons. Paolo Rudelli, Osservatore permanente della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa, introducendo i lavori dell’incontro sugli Itinerari culturali CdE in corso a Strasburgo. “L’attività relativa agli Itinerari culturali, lanciata nel 1987 con la Dichiarazione di Santiago de Compostela, si è manifestata – ha aggiunto Rudelli – tra le più ricche nel coinvolgere persone e istituzioni a carattere locale, regionale e internazionale: nelle multiforme e crescenti iniziative legate agli Itinerari che si svolgono in tutto il continente e coinvolgono sempre più persone vediamo veramente all’opera il cantiere della costruzione europea”. “L’incontro di oggi, ne sono sicuro, potrà essere un ulteriore passo per approfondire e promuovere il valore degli Itinerari culturali, anche nella loro dimensione spirituale”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Riepilogo

Informativa sulla Privacy