“Il lutto è una reazione naturale a una perdita, di qualsiasi tipo essa sia. Riguarda ciascuno di noi, spesso più volte nell’arco della nostra vita. Eppure, non segue sempre gli stessi schemi. Ciascuno di noi lo vive differentemente”. Lo ha detto Paolo Valente, direttore di Caritas Bolzano, intervenuto stamani al convegno “Sostenere e confortare. Vivere l’amore nel lutto”, organizzato dal servizio Hospice della Caritas diocesana in collaborazione con il Centro Convegni dell’Abbazia di Novacella. “Persone diverse necessitano di tempi e sostegni differenti, per superare la perdita di una persona, in particolare di una persona cara”, ha aggiunto Valente, parlando di “una sfida enorme, per le persone colpite da un lutto, per il loro contesto sociale, per amici e conoscenti che vorrebbero essere di aiuto”. Secondo Agnes Innerhofer, responsabile del servizio Hospice della Caritas, “essere vicini a qualcuno in lutto richiede un orecchio sempre attento ad ascoltare i bisogni esistenti, una presenza umana e compassionevole attraverso l’affetto, la comprensione e la compartecipazione”. Il servizio Hospice della Caritas offre da anni consulenza e sostegno a persone in lutto e familiari e può contare su volontari formati di tre gruppi linguistici. L’accompagnamento al lutto è gratuito e può essere richiesto in tutto il territorio della provincia di Bolzano.