Sinodo 2018: Bassetti, “il Papa ci farà qualche sorpresa prima della conclusione”

Roma, 4 ottobre 2018. Presentazione del libro "Sogna,vivi,scegli" presso la presidenza dell'Azione Cattolica con Gualtiero Bassetti e Gualtiero Sigismondi

“Se il Sinodo rimane a livello di Chiesa universale, si va poco lontano. Credo che dovranno partire iniziative di Chiese locali che gli diano seguito. Sono convinto che Papa Francesco ci farà qualche sorpresa. Qualcosa di sicuro inventerà prima della conclusione del Sinodo”. Lo ha detto il presidente della Cei, il card. Gualtiero Bassetti, intervenuto ieri sera, a Roma, alla presentazione del libro “Sogna, vivi, scegli”, scritto da Michele Tridente e Luisa Alfarano, vicepresidenti del Settore Giovani di Ac Italia, in vista del Sinodo. Il testo ospita una sua prefazione. Parlando dei primi due giorni di Sinodo, il cardinale, che è anche padre sinodale, ha affermato che “si vede che i giovani sono partecipi e che certi momenti li toccano dentro”. Poi ha ribadito che “non c’è una Chiesa al Sinodo docente e una discente. Ognuno svolge un proprio ruolo. Il primo con grandissima attenzione è il Santo Padre che prende appunti e ha fatto un intervento fuori campo molto bello”, ha riferito il porporato. Richiamando i momenti durante l’assemblea sinodale, in cui si è parlato dei casi di abusi, il presidente della Cei ha dichiarato di aver avuto la sensazione che “questi fatti sono stati condannati in un contesto nuovo”. “Dagli interventi si notano le premesse per creare un mondo nuovo. È una Chiesa che si rinnova dal di dentro. È il rinnovamento che era emerso dal Concilio”. “Mentre venivano fatti gli interventi che mettevano il dito nella piaga – ha concluso – c’era l’atteggiamento del chirurgo e del samaritano che era pronto per curare. Sono temi trattati dai vescovi con un clima di speranza davanti ai giovani”.

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