Movimenti: mons. Bressan (Unitalsi e Focsiv), i media li ignorano ma “la foresta cresce”. Per Rinascita Cristiana “è tempo di fare delle scelte e di esserci”

“I media spesso ignorano le associazioni e i movimenti, a meno che non ci siano conflitti o momenti di protesta, ma quando si portano avanti le diverse attività, nessuno ne parla”. A metterlo in evidenza è stato l’arcivescovo Luigi Bressan, assistente nazionale di Focsiv e Unitalsi, che nel suo intervento al convegno dei responsabili di Rinascita Cristiana si è soffermato sul ruolo delle associazioni e dei movimenti nella società attuale, segnata “dall’individualismo”. “Anche se, come dice il proverbio, fa più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce, la foresta cresce”, ha sottolineato mons. Bressan che ha incoraggiato le associazioni e i movimenti a “curare il rapporto con i media, non per metterci in luce, ma per incoraggiare altre persone che, vedendo le opere buone e la qualità dell’offerta formativa, aderiscano alla fede e alla proposta associativa”. In quest’ottica, ha aggiunto l’arcivescovo, “è necessaria una presenza capillare nei social, che sono ormai un continente e dove la Chiesa deve essere presente”. Secondo mons. Bressan, occorre infatti collaborare, consapevoli che “siamo tutti in cammino”, e “lavorare per una cultura che sia veramente cristiana”.

“È finito il tempo delle attese: ci siamo messi al servizio della Parola, non possiamo più far finta di nulla se non vogliamo domani essere irrilevanti. I nostri valori sono quelli che troviamo nella Costituzione, li vogliamo ritrovare anche nelle nostre leggi”, ha rilevato Serena Grechi, presidente di Rinascita, per la quale “è tempo di raccogliere le sfide di questo tempo, di fare delle scelte, dire che noi ci siamo e che vogliamo esserci, ogni volta che c’è un’ingiustizia e che il nostro fratello ci chiede aiuto”.

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