Ecuador: vescovi e Puce, una giornata su “Medellín: memoria e profezia”

Proseguono in America Latina gli incontri promossi per celebrare e riattualizzare la Conferenza dell’episcopato latinoamericano di Medellín, nel suo cinquantesimo anniversario. Ieri, in una conferenza stampa, il presidente della Conferenza episcopale ecuadoriana (Cee), mons. Eugenio Arellano, vicario apostolico di Esmeraldas, ha presentato la giornata su “Medellín: memoria e profezia”, che si terrà ad Ambato il prossimo 25 ottobre. L’iniziativa è della Conferenza episcopale ecuadoriana, della diocesi di Ambato e della Pontificia Università cattolica dell’Ecuador (Puce). All’incontro sarà presente il premio Nobel per la Pace Rigoberta Menchú; parteciperanno i vescovi dell’Ecuador, i rappresentanti della pastorale indigena e afro, operatori pastorali, istituzioni educative, gruppi, associazioni e movimenti. Nel comunicato diffuso dalla Cee, si sottolinea che in quell’occasione “la Chiesa cattolica in America Latina assunse impegni concreti nelle grandi lotte per la giustizia sociale e assieme a gruppi tradizionalmente esclusi. La Chiesa avvertì che il suo posto era accanto ai poveri”. Un’intuizione che in Ecuador “si riflesse, tra gi altri, nel lavoro di mons. Leonidas Proaño”.
Ha affermato mons. Arellano durante la conferenza stampa: “Questo incontro ha una grande importanza, desideriamo che tornino a brillare nella Chiesa ecuadoriana le intuizioni di Medellín. Padre Eduardo Ponce, rettore della Puce, ha sostenuto che “il centro dell’università è al di fuori dell’università. Per questo è naturale promuovere un convegno come questo”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa

Informativa sulla Privacy