Tav: Conte (premier), “il governo è impegnato a rivedere l’opera, ma una decisione non è ancora stata presa”

Quello sulla Tav Torino-Lione è un dossier che “come per gli altri, studieremo con cura. Stiamo ultimando l’analisi costi-benefici, siamo in dirittura d’arrivo”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, incontrando i giornalisti a Nuova Delhi, dopo l’intervento al Tech Summit. “Nel contratto di governo – ha ricordato il premier – c’è scritto che queste forze politiche, quindi il governo, si impegnano a rivedere quest’opera, rivedere il contratto. Stiamo cercando di curare tutti i dettagli e fra un po’ ci sarà una sintesi e una decisione finale come abbiamo fatto per altre opere”. Alla domanda se si riferisse al via libera per il gasdotto Tap, Conte ha precisato che l’analogia riguarda il “metodo” e “non necessariamente la stessa decisione finale. Non mi fate anticipare una decisione che non abbiamo ancora preso”.
Sul decreto immigrazione e sicurezza e il rischio che la maggioranza al Senato venga meno per i malumori del Movimento 5 Stelle, il presidente del Consiglio ha ricordato che “un decreto legge si espone anche ad un dibattito in aula e quindi ci possono essere osservazioni critiche”, che “sono benvenute”. “Ma poi – ha proseguito Conte – c’è un momento in cui bisogna fare una sintesi politica. E tutti quanti i parlamentari che si riconoscono nella maggioranza devono assumere un atteggiamento di consapevolezza e responsabilità”. L’invito è ad “attenersi a quello che è il contratto di governo”.

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