“Non entro nel merito dell’indagine che la magistratura correttamente deve fare, ma entro nel merito del fatto che quella lanciata dal sindaco di Riace è stata una esperienza innovativa in Italia. Ci sono tanti sindaci che si sono adoperati sullo schema Riace per affrontare accoglienza e integrazione”. Lo ha detto il presidente Focsiv – Volontari nel mondo, Gianfranco Cattai, parlando oggi a Roma alla presentazione del Pellegrinaggio In Cammino per il Clima promosso per iniziativa della stessa Focsiv – Volontari nel mondo, del Gccm – Global Catholic Climate Movement e del The Climate Pilgrimage. Nel corso dei 1500 km di cammino da Roma a Katowice, dove si svolgerà a dicembre la Cop24, i circa 20 pellegrini di diversa nazionalità, faranno tappa in 28 città italiane, tra cui Spoleto, Assisi, Ravenna, Ferrara, Padova, Pordenone e Trieste, e incontreranno studenti, parrocchie, associazioni e istituzioni locali. Cattai ha ricordato “l’impegno dei nostri sindaci che sono in prima linea nell’affrontare scelte di inclusione e integrazione. La velocità del mondo reale ci impone di essere creativi e innovativi. Scelte che possono diventare politiche anche grazie alla sinergia tra politiche locali, nazionali e internazionali”. Riferendosi al pellegrinaggio a piedi a Katowice Cattai ha ribadito quattro richieste: “È imperativo ridurre le emissioni di gas serra; bisogna andare verso le energie rinnovabili e verso una economia circolare socialmente responsabile e verso uno sviluppo sostenibile per sconfiggere la povertà crescente e le disuguaglianze sociali. Importante la Costituzione del fondo verde di 100 miliardi di dollari a sostegno dei paesi più poveri e lavorare in partnership per trovare soluzioni appropriate ai differenti contesti. Infine l’urgenza di salvare vite umane e dei corridoi umanitari per salvare le vite dei migranti, 64 milioni nel 2017, molti dei quali sono migranti ambientali”.