(Strasburgo) Giornata di lavoro al Consiglio d’Europa domani per la Consultazione sull’istruzione della regione europea e nord-americana: si farà il punto sui passi compiuti nell’ambito dell’istruzione rispetto all’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Quanto emergerà dal confronto tra esperti, accademici, rappresentanti della società civile e del settore non-profit confluirà insieme a quanto maturato nelle riunioni delle altre macroregioni, alla Conferenza globale sull’istruzione (Bruxelles, 3-5 dicembre). “Saranno passate in rassegna le strategie nazionali e regionali che mirano ad accrescere l’inclusione e l’equità nell’educazione, con particolare attenzione al diritto all’istruzione per rifugiati, migranti e richiedenti asilo in una prospettiva di apprendimento permanente”, spiega una nota diffusa dal Consiglio d’Europa, che promuove l’evento organizzato dall’Unesco in collaborazione con la Commissione Ue. Si parlerà anche di come migliorare l’importanza dell’istruzione e dell’apprendimento “per tutti i livelli di democrazia e sviluppo sociale” oltre che l’efficacia e l’equità dei finanziamenti nazionali e internazionali. Infine, si discuterà di come migliorare il “controllo su equità e qualità dell’istruzione”. Sul sito http://www.education2030-africa.org/sono già consultabili i risultati degli incontri di Africa, Stati Arabi, Asia, America latina.