A Forlì il nuovo anno pastorale della Caritas riparte sabato prossimo, 20 ottobre… “rimboccandosi le maniche”. Gli operatori, i responsabili e i volontari delle Caritas e dei Centri di ascolto parrocchiali saranno protagonisti di una assemblea un po’ particolare, caratterizzata da laboratori aperti a tutti, in cui si potrà dare il via ad un lavoro di vera pastorale integrata. Sei i temi che verranno affrontati nei workshop: “Lo straniero… da hostes a hospes”, in cui si rifletterà sulla frase di Jean Deniéloue: “La civiltà ha fatto un passo decisivo il giorno in cui lo straniero da nemico (hostis) è divenuto ospite (hospes); “La carità è giovane” per vedere come animare alla carità con i giovani e per i giovani e “Laboriamo insieme per ripartire”, incentrato sulle parole di Papa Francesco: “Senza lavoro per tutti non ci sarà dignità per tutti”; “Accompagnarsi mano nella mano” per capire come promuovere la reciprocità e o lo scambio di beni materiali e relazionali e “Ama, gruppo di auto mutuo aiuto”; riservato ai responsabili dei centri di ascolto parrocchiali è previsto, infine, un incontro di coordinamento Cda. I laboratori si terranno dalle 14.15 alle 16.30 alla Casa Buon Pastore a Forlì. La mattina ci sarà la consegna del mandato agli operatori della carità da parte del vescovo Livio Corazza e la presentazione del progetto pastorale e le prospettive di lavoro.