Tsunami Indonesia: Iacomini (Unicef Italia), “bisogna intervenire subito, è sconvolgente la condizione dei bambini”

“Il numero delle vittime, in costante aggiornamento, cresce di ora in ora: si teme per le condizioni dei bambini che, in queste ore, vivono in un vero e proprio inferno. È sconvolgente. Bisogna intervenire subito, è una catastrofe”. Lo dichiara Andrea Iacomini, portavoce dell’Unicef Italia, ricordando che venerdì 29 settembre la città di Palu, sull’isola di Sulawesi, in Indonesia, è stata devastata da un terribile terremoto seguito da uno tsunami. “Molti bambini hanno perso i loro cari e tutto ciò che era loro familiare – aggiunge -. Hanno bisogno di protezione e di ritrovare un senso di normalità, il prima possibile. Stiamo lavorando con le autorità per riunire i bambini non accompagnati e separati con le proprie famiglie, sostenere l’alimentazione dei bambini in età da allattamento e dei bambini piccoli, fornire acqua pulita attraverso il trattamento mobile dell’acqua.
Sono ore fondamentali. Senza elettricità e con le strade bloccate, moltissimi bambini sono a rischio e senza alcuna protezione”.
Proprio il mese scorso, una serie di terremoti hanno colpito l’isola indonesiana di Lombok, uccidendo più di 500 persone. L’Unicef in Indonesia ha immediatamente messo a disposizione le risorse già disponibili, ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti per consentire l’invio immediato degli aiuti umanitari e di personale per far fronte alle urgenti necessità dei bambini e delle loro delle famiglie.
Info: www.unicef.it.

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