Sinodo: Ac Milano, lettera aperta dei giovani. “Non è vero che siamo cinici e indifferenti: coltiviamo desideri di giustizia, pace e fraternità”

(Milano) “Non è vero che siamo cinici e indifferenti: coltiviamo desideri di giustizia, pace e fraternità; portiamo nel cuore il desiderio di un mondo migliore”. Lo affermano i giovani dell’Azione Cattolica ambrosiana in una lunga “lettera aperta” scritta e diffusa in vista del Sinodo e consegnata all’arcivescovo mons. Mario Delpini. “Dal 3 al 28 ottobre – scrivono – si svolgerà il Sinodo dei vescovi dal titolo ‘I giovani, la fede e il discernimento vocazionale’. Questo lavoro porterà giovani e vescovi a riflettere insieme sulle scelte della vita, e quindi anche su cosa voglia dire come Chiesa accompagnare giovani e meno giovani nella quotidianità del cammino di fede”. “Attendiamo curiosi le indicazioni e i consigli che arriveranno dal Sinodo, fiduciosi che il lavoro compiuto finora possa essere il punto di partenza per entrare e comprendere in profondità la quotidianità delle nostre vite”. Il documento dei giovani milanesi giunge dopo un processo di riflessione e scrittura collettivi. “Non vogliamo che questi pensieri – affermano gli estensori – siano un lavoro esaustivo. Vorremmo lanciare qualche provocazione, perché giovani e adulti insieme possano guardare con interesse al Sinodo con il suo svolgimento e le sue conclusioni”.
Quattro i capitoli principali della lettera, che nei prossimi giorni sarà distribuita in migliaia di copie nelle parrocchie della diocesi di Milano: “Stare in alcuni luoghi. Giovani che si interrogano tra la domanda e la testimonianza” (“Come giovani di Ac vorremmo essere presenza interrogante sulle questioni che incidono nella vita. Ci siamo per alimentare nelle nostre città e nelle nuove agorà comunicative spazi in cui interrogarsi senza paura con altri giovani”); “Liturgia, rito e riti. Questione di linguaggi e di significati” (“Perché la liturgia, che denota il nostro essere cristiani, ci appare così distante? Probabilmente non capiamo molto di ciò che viene fatto, detto e cantato durante la messa…”); “Speranza e fiducia. Noi giovani siamo una risorsa non un problema!”; “Realizzazione e scelte di vita. Dobbiamo passare dal ‘chi sono io? per chi sono io?”. Infine un invito ai coetanei: “Puoi trovare e leggere il testo completo sul sito www.azionecattolicamilano.it. Se vuoi dirci la tua, abbiamo reso disponibile una casella di posta, dove ci piacerebbe raccogliere considerazioni, pensieri, critiche e consigli. Scrivici il tuo contributo con una mail all’indirizzo: sinodo@azionecattolicamilano.it”.

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